La commissione di gara del 5° Settore Lavori Pubblici di palazzo dell’Aquila, presieduta dal Domenico Lombardo, ha aggiudicato i lavori alla ditta “Opera Appalti s.r.l”. di Torregrotta con un ribasso del 22,259% sul prezzo a base d’asta di € 40.018,95 e, quindi, per l’importo netto contrattuale di € 31.111,14 oltre oneri per la sicurezza e IVA per il rifacimento del (finto) ponte levatoio, del bastione delle Isole e dei torrioni della cinta aragonese al fine di consentire la fruibilità degli stessi includendoli nel circuito di visita della cittadella fortificata.
Giova ricordare che proprio “Il Rivellino di S. Giovanni” e l’attigua Cinta Spagnola furono interessati da milionari interventi di restauro appena 13 anni fa, interventi che li avevano restituiti al loro splendore e soprattutto alla pubblica fruizione, ma è stata sempre preclusa proprio per i problemi a quel ponte levatoio impraticabile perché diverse tavole lignee del piano di calpestio sono rovinate, mentre la cinta spagnola è stata nuovamente avvolta dalla vegetazione spontanea che ha di fatto vanificato perfino la sua illuminazione. Oggi con questi interventi la situazione potrà decisamente migliorare.
Per quel che concerne, invece, la “platea amovibile” gli uffici sono in fase di aggiudicazione della fornitura della stessa ad una società di Catania che potrebbe procedere alla collocazione della tribunetta, da oltre 1500 posti nel giro di poche settimane.
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